venerdì 28 marzo 2008

Sugo al radicchio


Decisamente a volte è sufficiente una foto, per farsi capire...

mercoledì 19 marzo 2008

Fugassa for the Bread Baking Day!



Questa volta in inglese, in onore del bread baking day ospitato da Wild Yeast… Fugassa è il termine dialettale veneto per “focaccia” ed è il tipico dolce pasquale di una zona piuttosto vasta che comprende anche il Friuli, dove tradizionalmente si portavano le focacce a far cuocere dal panettiere del paese.

This time in (my poor) English, in honour of the Bread Baking Day, hosted this month in the Wild Yeast’s blog…“Fugassa” is the Venetian word for “focaccia”, but it means a sweet bread with butter and eggs, not a salted flatbread as the “Focaccia Genovese”. It’s a typical Easter cake in all the Triveneto: Veneto, Trentino, and here in Friuli, too, where the housewives carried the “fugassa” to the bakery for cooking.




Ingredients:
150 g of a spare bread dough… already rised.
500 g flour (00, or all purpose)
150 g butter
150 g sugar
Finely grated lemon zest (1 lemon)
Finely grated orange zest (1 orange)
Vanilla flavour
10 g brewer’s yeast
5 eggs
Milk, salt.

For the frosting (if you like it):
50 g almond, 50 g granular sugar

(I divided all quantities in half)

USEFUL TIP: weigh the ingredients beforehand and put them aside, so you can take away the quantities for the various rise without lose the total amount!

Dissolve the yeast in a little milk, warmed, add 150 g flour and knead it together with the spare dough. Let it rise for at least 1 hour, covered.


After the first rise, add 150 g flour, 75 g softened butter, 2 whole eggs and a yolk (don’t throw away the white!) and knead it vigorously for 10 minutes (if you have a kenwood, or a kitchenaid or similar “heavy duty” mixer, that’s its time to work!!!).
Cover the dough and let it rise another hour.


After 1 hour (or so… let the dough have time to double) add all the remain ingredients and work the dough vigorously (or let the mixer do it for you… oh, I love technology!) for at least 10 minutes (the mixture must be homogeneous and stretchy). Cover the dough and let it rise for another 1½ hour (no, sorry, that’s not the last time…).


After that, break the rising, work the dough few minutes and shape it round.
Put the “fugassa” in a circular mould and cut a cross with a sharp blade. Whip stiff the spare albumen and add the almonds (I didn’t do the icing, because my husband doesn’t like almonds…). Spread the frosting on top of the “fugassa” and let it… yes, rise for 40 minutes, but I assure you it’s the very last time!
Spread the granular sugar and bake it in the oven (already hot: 180°) for 50 minutes ca.


Happy Easter!

domenica 16 marzo 2008

Chiocciole pasquali



Visto che ci avviciniamo alla Pasqua, ho preparato questi dolcetti pasquali, tipici del Triveneto, che io trovo davvero buonissimi e faccio anche a natale! ;)

Ingredienti:
300 g di farina, 120 g di ricotta,4 cucchiai di latte, 1/2 bustina di lievito per dolci, un uovo, 0,5 dl di olio, 70 g di zucchero a velo, 60 g di zucchero normale, 90 g di uvetta, 50 g di noci tritate, cannella, buccia d'arancia, nocino (o rum).

Impastate la farina, la ricotta, il latte, il tuorlo dell'uovo (tenete l'albume!), il lievito, l'olio e lo zucchero a velo fino ad ottenere una pasta omogenea e lasciatela riposare coperta e temperatura ambiente.
A parte mescolate lo zucchero normale, l'uvetta, le noci tritate, la cannella e la buccia d'arancia.
Riprendete la pasta e tiratela sottile, pennellatela con l'albume e con qualche goccia di nocino, poi distribuiteci sopra la farcia di noci e uvetta.
Ora arrotolate la pasta stretta e tagliatela a rondelle di circa 1 cm di spessore, mettetele su una teglia coperta di carta forno, spennellate con il resto dell'albume e via in forno a 180° per 25 minuti più 5 minuti di grill.
Si mangiano fredde (se riuscite ad aspettare!) e si conservano in una scatola di latta.

giovedì 13 marzo 2008

Galettes alla Montanara



Approfittiamo degli ultimi freddi per queste saporite galettes bretoni.
La sostanziale differenza tra crépes e galettes è il tipo di farina usata per l’impasto. Nel caso delle crépes si usa farina di grano tenero (0 oppure 00), nel caso delle galettes si usa farina di grano saraceno.
Alors, on va à commencer!

Ingredienti per 6 persone:
Per le galettes: 250 g farina di grano saraceno, 2 cucchiai di farina 00, 1 uovo, 500 ml di acqua fredda, 1 tazza di latte, 2 cucchiaio di olio di semi, 1 pizzico di zucchero, sale.
Per il ripieno: 400 g pancetta arrotolata, 500 g stracchino.

Preparate (meglio se la sera prima), le galettes: setacciate le due farine in una ciotola capiente, unite l’uovo, già leggermente sbattuto, lo zucchero e sale quanto basta. Unite piano piano metà dell’acqua, mescolando con una frusta (anche elettrica, o un minipimer…) fino ad ottenere una crema densa. Lavorate per una decina di minuti, in modo da inglobare bene l’aria, poi coprite e fate riposare in un luogo fresco (anche in frigorifero) per almeno 1 ora (meglio se tutta una notte). Riprendete l’impasto e aggiungete l’olio e il latte fino ad ottenere la consistenza di una pastella fluida. Cuocete le galettes in una padella antiaderente unta con poco olio (dovreste ottenere 12 galettes da circa 20 cm di diametro).
Spalmate lo stracchino sulle galettes, distribuite le fette di pancetta e rimettete sul fuoco basso per 1 minuto.
Piegate le galettes in 2 o n 4 e servite.
Bon Appétit!

sabato 8 marzo 2008

Torta al Limone per la Festa della Donna



Ho accolto l'invito di Fiordisale e di Zorra per cucinare qualcosa di giallo in occasione della Festa della donna di quest'anno e visto che mercoledì ho compiuto gli anni cosa c'era di meglio di una luminosa torta al limone?!

Ingredienti:
1 rotolo di pasta brisée (potete farla in casa con: 300 g di farina, 150 g di burro a temperatura ambiente, 1 pizzico di sale e acqua ghiacciata quanto basta)
1 1/2 tazza di zucchero,
85 g di burro morbido,
3 cucchiai di maizena,
la buccia di 1 limone biologico,
4 uova grandi,
il succo di 1 limone.

Preriscaldate il forno a 180°.Foderate una tortiera con la pasta brisée, bucherellate il fondo con una forchetta, coprite con un foglio di alluminio (o carta forno), coprite con fagioli secchi (o gli appositi pesi da cottura) e mettetela in forno per 8-10 minuti. Tiratela fuori dal forno, togliete i pesi e fatela freddare su una gratella. Lasciate il forno acceso.
Sbattete bene col minipimer lo zucchero ed il burro in una ciotola capiente, finchè non diviene chiaro e gonfio. Aggiungete la maizena e la buccia di limone. Aggiungete le uova, una alla volta, mescolando bene prima di aggiungere la successiva. Per ultimo aggiungete il succo di limone, mescolate velocemente (la crema tenderà ora a separarsi, non preoccupatevi troppo, ma lavorate velocemente) e versate la crema ottenuta nel guscio di pasta.
Cuocete la torta in forno per 40-45 minuti (finché non sarà bella dorata), poi sfornatela e lasciatela raffreddare su una gratella.
Buona festa della donna!!!

Compleanno...



Caterina ha compiuto gli anni il 4 marzo! Accade che sia la mia testimone di nozze, nonché la mia migliore amica...


E così, visto che ho letto di recente Memorie di una Geisha trovandolo stupendo, ho deciso di regalarglielo, avvolto in un pacchetto-patchwork fatto con una stoffa giapponese, naturalmente!


Spero davvero che le piaccia! L'ho decorato con uno "yo-yo" a forma di fiore e con una dedica, ricamata a free-motion...